ViboOnline 18.08.2012

ViboOnline 18.08.2012 – Insieme per l’affido

Vibo Online 18.08.2012

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L’associazione “L’isola che non c’è” sarà presente a Vibo Marina a partire dal 17 agosto al 19 agosto in occasione della festa della Madonna con un suo stand. Durante i tre giorni e l’associazione raccoglierà fondi per il numero verde rivolto ai giovani Minori in difficoltà e promuoverà il progetto “Affi…darsi” un corso per genitori in affido di soci regaleranno un oggetto di riciclo artistico a tutti coloro che doneranno un contributo.

“Insieme per l’affido”

L’associazione no profit “L’isola che non c’è” e la comunità “Papa Giovanni XXIII Calabria” promuovono la campagna affidarsi completando integrando le azioni che stanno già da tempo attuando in tema di politiche sociali.

L’obiettivo della campagna è quello di promuovere e sostenere le reti di solidarietà locale coinvolgendo pubblico privato cittadino e di sviluppare la diffusione di una cultura della responsabilità e dell’accoglienza in tutte le sue forme potenzialità nei confronti dei minori in difficoltà.

L’iniziativa di sensibilizzazione verrà promossa mediante diverse iniziative a partire dall’agosto 2012. Infatti in alcune piazze e luoghi pubblici dei Comuni verranno realizzate giornate informative sull’affido, rivolte ai cittadini.

Le attività saranno riproposte ogni anno per la promozione dell’affido.

La proposta prevede un “Percorso formativo sull’affido familiare”, strutturato in momenti di formazione e confronto. Il corso vuole promuovere l’affido familiare nelle sue forme più vicine ai problemi emergenti e creare momenti di confronto e condivisione di metodologie differenti.

Chi può partecipare al corso:

tutti sia coppie che single.

Le altre iniziative

L’associazione no profit L’Isola che non c’è e la comunità Papa Giovanni XXIII Calabria svolgeranno una funzione di coordinamento tecnico per sviluppare il confronto e l’approfondimento sia su aspetti metodologici e organizzativi sia su nuovi modelli di affido familiare.

Inoltre intende costituire una banca delle famiglie affidatarie quale strumento di connessione e collaborazione con i servizi del territorio per favorire l’incontro tra bisogni e disponibilità delle famiglie.

Un’altra strada che intende sperimentare è quella dell’affido intraculturale che coinvolge famiglie straniere integrate nel nostro territorio che possono rappresentare una importante risorsa per l’affido di minori stranieri in condizioni di difficoltà.

Programma del percorso formativo

L’accoglienza 

(riflessione sul termine affido)

La famiglia affidataria

(cambiamento, ristrutturazione, rapporto tra il bambino/a in affido e figli naturali)

La famiglia di origine

(fantasie, paure, cosa sapere)

La rete dei servizi

(ruoli e competenze, i rapporti con la famiglia di origine, i rapporti con la scuola)

La doppia famiglia

(il conflitto di lealtà)

L’affido tra vincoli normativi e opportunità

(la funzione dei servizi)

La conclusione dell’affido

(il tema della separazione)

Il gruppo di mutuo aiuto

(utilità e funzione del gruppo, riflessioni di fine corso, domande aperte)