In “Seconda stella a destra”, Maurizio Bonanno propone un’interessante esame sulla società attuale e su quello che in particolare alcune generazioni stanno vivendo.
Una riflessione che abbraccia vari campi, dall’informazione alla politica, per poi occuparsi specificamente del Sud e in particolare della Calabria.
A completare l’opera, in appendice una serie di articoli/editoriali.
Lo scrittore dà ampia dimostrazione di cultura e abilità narrativa e il suo lavoro appare interessante non solo per i contenuti, ma anche per le modalità con cui sono composti i capitoli; la riflessione sulle odierne generazioni che possono esprimersi liberamente e con ampi mezzi, ma in fondo non è tutto così roseo, e le “condizioni” dell’informazione.
Poi, spazia su tematiche più generali, che sono trattate con consapevolezza e profondità, anche quando vira sul particolare, come la situazione calabrese, il focus sull’opera di Alfredo Oriani e la proposta di un ambientalismo antropocentrico.
La presentazione
Una sala piena di amici ha accolto la presentazione di stasera.
Seconda stella a destra, l’ultima fatica di Maurizio Bonanno che è introdotta dal Direttore dell’Archivio di Stato, Vincenzo Michele Misitano.
La presentazione di stasera è invece affidata alla nostra presidente, Concetta Silvia Patrizia Marzano.
Dopo aver presentato l’autore, noto giornalista locale, ha condotto la serata come una piacevole chiacchierata, stimolando numerosi gli interventi dal pubblico.