Il quotidiano 24.08.2016
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L’impegno per la cultura.
Costa: ” Grazie all’associazione ‘L’isola che non c’è’ “
Problemi strutturali risolti, via alla catalogazione. Fra un mese ufficialmente attiva.
La biblioteca comunale è stata restituita alla città, ma sarà attiva fra circa un mese punto mancano i dettagli, ma il più è stato fatto, e lo stabile di via Jan Palach è stato messo in sicurezza.
Presente, ovviamente, anche il sindaco Elio Costa, dato che questo è stato dal principio un suo pallino. lo abbiamo intercettato proprio ieri pomeriggio, dove si è tenuto il concerto del quintetto Odissea In occasione della restituzione ai vibonesi.
“Alla riapertura ci teniamo molto, d’altronde anche durante la campagna elettorale abbiamo contestato alla vendita. Tutto questo perché la biblioteca comunale fa parte della storia della città, e deve assolutamente ritornare ad essere parte attiva della comunità “, ha detto Elio Costa. All’evento di ieri, però, nessun taglio del nastro, perché le ultime cose debbono essere sistemate, la catalogazione e il personale, pertanto la struttura inizierà a marciare intorno alla metà di settembre. “Quella di oggi è una manifestazione che propone l’importanza di avere un centro culturale, ma anche un punto di aggregazione e di formazione. L’intenzione è quella di coinvolgere non solo il pubblico solito che ha sempre frequentato la biblioteca, ma anche nuovo – ha aggiunto – anche i giovani potranno partecipare, perché la biblioteca è a due passi dalla Piazza, facilmente raggiungibile. ed inoltre si terranno laboratori d’arte e workshop costruttivi “.
L’attivazione ufficiale della struttura, dunque, avverrà dopo che gli scaffali verranno messi in ordine di libri catalogati. “Pensi che ci sono cumuli di giornali imponenti, che nell’epoca digitale ormai servono a poco, dato che è possibile consultare sui vari siti gli archivi sin dalle origini.
Terremo solo le copie che per la città hanno un valore storico, e al contempo provvederemo a formare il personale.
Per ora c’è stato il rifacimento, fra un mesetto la biblioteca sarà attiva”, ha insistito il primo cittadino tutto questo è stato possibile anche grazie all’associazione no profit e L’isola che non c’è. I ragazzi si sono dati parecchio da fare, hanno reso possibile l’idea di rendere ospitale la Biblioteca Comunale.
Sono loro ad aver sistemato anche la parte esterna chiedendo spesso un riscontro – ha asserito Costa – abbiamo deciso di affidare la parte logistica, consegna dei libri e manutenzione, ai dipendenti, mentre per la parte gestionale eventi e laboratori, pubblicheremo una manifestazione di interesse, indirizzata ad associazioni ed organizzazioni sociali”.
Per implementare la cultura uno degli obiettivi cardine del progetto di Elio Costa, il primo cittadino vuole puntare molto sul volontariato e sul supporto anche dei dipendenti ormai in pensione, che ben conoscono lo stabile ma soprattutto come funziona la macchina.