Il quotidiano 26.10.2017
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L’appuntamento.
Continua con successo la rassegna “arte e artisti visti da vicino”.
La “Spartenza “è il dolore della separazione, il desiderio di riscatto. è il turbinio di emozioni che attraversa l’animo di chi, per varie ragioni, è costretto a lasciare la propria terra d’origine e gli affetti.
La “Spartenza” è un progetto frutto di anni di studio, di incontri nelle piazze, di ricerca e valorizzazione delle antiche tradizioni.
A presentare il lavoro musicale ma per certi versi poetico, Francesco Sicari che, accompagnato da Attilio Costa (chitarra) e Silvio Ariotta (basso) si è esibito nell’ambito dell’appuntamento “Arti e artisti: visti da vicino” dell’associazione vibonese” L’isola che non c’è “.
Il ciclo di incontri, fortemente voluto dal presidente Titty Marzano, ha voluto omaggiare il talento di Sicari all’interno di una serata andata in scena nella sala conferenze della biblioteca comunale.
Il giovane artista ha quindi illustrato all’evoluzione di “Spartenza” e parlato della Biblioteca delle tradizioni popolari, dei canti, la proverbi e racconti raccolti dall’antropologo originario di San Costantino di Briatico, Raffaele Lombardi Satriani.
Il materiale è stato quindi rivisto in chiave musicale e “indagato” dal punto di vista storico grazie anche al sostegno del professor Luigi Maria Lombardi Satriani, anche egli antropologo: ” Spartenza – racconta Sicari – mi ha dato la possibilità di confrontarmi con tanti illustri professionisti, da Prisca Mori, primo violino del maestro Morricone, a Mimmo Cavallaro, a Clemente Ferrari “.
Per il futuro “oltre all’uscita di un nuovo disco, ci stiamo preparando per un nuovo tour che ci porterà i più piazze calabresi anche fuori regione”.
Sull’andamento del cartellone-eventi, Titti Marzano ha rimarcato la buona risposta da parte della città che, con sempre maggiore interesse, si interfaccia a partecipare agli incontri promossi: “risposte positive anche per quanto concerne la campagna tesseramenti nata allo scopo di elevare la qualità dei servizi e delle manifestazioni messe in campo”.
Presente anche l’assessore Silvia riga la quale, nell’intervento iniziale, ha rimarcato il valore dello studio e della ricerca, essenziali nella stesura di lavori di livello.
In conclusione consegnate in dono ai tre musicisti, tre litografie del maestro Gattuso.