Presentati a Vibo Valentia i 32 appuntamenti di “Un libro al mese. Visti da Vicino”
Nella Sala Giunta del Comune di Vibo Valentia l’Assessore alla Cultura, Daniela Rotino Araneo, l’Assessore alla Pubblica Istruzione e Politiche Sociali, Rosamaria Santacaterina, e la presidente dell’associazione no profit L’Isola che non c’è, Concetta Silvia Patrizia Marzano, hanno incontrato i giornalisti.
“La cultura genera dialogo, crea movimento e crescita, dona libertà ed autonomia” così la presidente dell’associazione no profit ‘L’Isola che non c’è’, Concetta Silvia Patrizia Marzano, organizzatrice dell’evento “Un libro al mese. Visti da Vicino”. Trentadue gli appuntamenti, nello storico Palazzo Gagliardi, per la rassegna letteraria ormai all’ottava edizione, inserita quest’anno nelle manifestazioni di Vibo Valentia Capitale del Libro 2021. Un percorso della durata di quasi un anno dal 15 settembre 2021 al 15 giugno 2022.
Nata da una delle idee fondanti l’associazione, ovverosia che l’unica vera disabilità sia l’assenza di cultura, ha mosso i primi passi proprio tra coloro, disabili, minori e giovani adulti in difficoltà, che in associazione hanno avuto modo di farne esperienza.
A introdurre la presentazione dell’evento l’Assessore alla Cultura, Daniela Rotino Araneo, la quale ha sottolineato, agli addetti stampa presenti, che la rassegna si a pieno titolo all’interno del progetto Vibo Valentia Capitale Italiana del Libro. Titty Marzano –ha evidenziato l’assessore – ha pienamente realizzato quanto previsto dalle linee guida del Ministero prevedendo sia delle attività in rapporto con gli atenei, Bocconi, Cattolica, Politecnico, Statale di Salerno ed Unical, ma anche creando i presupposti perché queste attività possano essere mezzo di integrazione dei soggetti fragili ed a rischio, anticipando quello che l’Amministrazione Comunale avrebbe avuto intenzione di progettare”. Il calendario degli eventi previsti, ha inoltre sottolineato l’Assessore alla Cultura, vede il coinvolgimento delle principali associazioni che si occupano di cultura nel vibonese, attraverso i loro presidenti in qualità di relatori, di giornalisti, del Direttore del Conservatorio Torrefranca, Vittorino Naso, di dirigenti, docenti ed allievi degli Istituti scolastici.
L’assessore alla Pubblica Istruzione ed alle Politiche Sociali, Rosamaria Santacaterina ha sottolineato la grande esperienza maturata dall’associazione e il grande lavoro che c’è dietro la realizzazione di una rassegna così impegnativa che si estende su un lungo periodo. Ha inoltre evidenziato la vastità dei generi letterari, degli argomenti che saranno trattati durante di essa e la possibilità di coinvolgimento, proprio per come è stata strutturata, di un pubblico molto ampio. Esistono quindi le condizioni, ha sottolineato, perché la rassegna riscuota consensi. Ha inoltre evidenziato l’importanza delle sinergie tra mondo associativo ed istituzioni.
Ha chiuso l’incontro la presidente dell’associazione no profit L’Isola che non c’è, Concetta Silvia Patrizia Marzano, la quale ha sottolineato che la rassegna letteraria, pronta nei contenuti già da marzo, quest’anno, avrebbe dovuto lasciare i confini cittadini e diventare rassegna itinerante per il sud e, grazie al sostanziale impegno dell’associazione Ipathia, per il centro Italia. Progetto non annullato, ma riservato alla prossima annualità per offrire a Vibo Valentia l’esclusività della programmazione.
La Marzano ha inoltre ringraziato anticipatamente i media partner che si sono offerti di seguire l’intero evento, il quotidiano nazionale online The Daily Cases, thedailycases.com ed il periodico degli italiani nel mondo The Italian Way, inoltre le testate LCnews24, LCtv e IlVibonese.it messe a disposizione dal presidente del gruppo LC Domenico Maduli
Ciò che la rassegna ha sempre voluto rappresentare e realizzare – ha detto la presidente – è uno scambio culturale senza confini territoriali, senza limiti di genere e preclusioni di sorta. Gli autori provengono da tutta Italia e si spazia dalla saggistica alla poesia, dal romanzo storico al fantasy, dagli studi economici, scientifici ed archeologici a quelli religiosi. “Il messaggio che da sempre veicola la rassegna e che anche quest’anno vogliamo tenere vivo e presente è che la cultura genera dialogo, crea movimento e crescita, dona libertà ed autonomia”.
Pur essendo l’evento totalmente gratuito, ha poi evidenziato, per poter garantire la sicurezza nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, si chiede venga utilizzata sin da ora la prenotazione dei posti attraverso la mail unlibroalmese@isolachenonce-noprofit.com . Qualora le richieste dovessero superare i posti previsti dalle norme sarà garantita la presenza attraverso un sistema di videoconferenza che consentirà la medesima possibilità di intervento data dalla presenza.
Concludendo la Marzano ha voluto ringraziare l’Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco, Maria Limardo. “Senza la loro caparbietà – ha detto la presidente- “Vibo Valentia non avrebbe ricevuto il prestigioso riconoscimento che abbiamo l’onere e l’onore di condividere attraverso la nostra rassegna”.