Angeli, una parola rassicurante che ci accompagna sin da piccini. Ma chi o che cosa sono e soprattutto di cosa sono fatti ?
di Titty Marzano
Di cosa sono fatti gli Angeli ? A me lo hanno chiesto tante volte e tante volte ho sorriso per nascondere il fatto che avrei “dovuto” rispondere solo così…
So per insegnamenti, letture e studi che gli Angeli sono presenti in tutte le credenze religiose, anche antecedenti alle religioni monoteiste. Sono “Messi”, “Messageri”, “Servitori”.
Così come so che vi sono diversi tipi di Angeli e che non tutti hanno la stessa funzione. Sicuramene ricordate anche voi, le tre gerarchie di Angeli al centro delle quali si trova Dio.
La triade più vicina è composta da Serafini che hanno il compito di ascoltare la parola di Dio e comprenderne il significato. I Cherubini rielaborano le intuizioni dei Serafini e ne estrapolano pensieri e riflessioni, e i Troni materializzano i pensieri dei Cherubini.
Nella seconda triade la funzione è di protezione: le Dominazioni, proteggono il cielo e intervengono solo in caso di bisogno, le Virtù, i gruppi e ispirano pensieri di arte e filosofia, e le Potestà, la storia, la sapienza e l’ ideologia.
L’ultima triade comprende Principati, guardiani di stati, politica, agricoltura, commercio, attività militare e pace, Arcangeli, creatori e protettori del creato, e Angeli, protettori del genere umano e messaggeri di Dio.
La rappresentazione di queste “creature” passa dalla pura luce al fuoco di forma mutevole, dagli esseri dalle quattro facce agli ingranaggi, agli umanoidi muniti di ali.
Potrei continuare o raccontarvi la “mia” di verità. Quella degli Angeli che ho incontrato lungo il mio percorso di vita. Hanno nomi e anche visi bellissimi come quello di don Angelo, che oggi è andato via per arricchire le schiere celesti. Don Angelo che in terra si è fatto ultimo con gli ultimi, che ha saputo ascoltare la parola di Dio, estrapolarne pensieri, riflessioni e materializzarle.
Ha saputo essere presente con chi ne aveva bisogno, ispiratore di buone azioni, creatore di comunità e pace. Per primo nella nostra regione seppe dare dignità a coloro che venivano considerati “diversi” dando finanche la possibilità di una “vacanza normale”, insegnando a noi, che pensavamo di essere normali, il significato di “amore e rispetto”. Tutto questo ben più di quarant’anni fa, senza sottrarsi a nulla, anche alla sofferenza di non essere compreso e alle forti ingerenze che compromisero il suo operato.
Il Signore ultimamente aveva messo da parte un po’ della sua memoria per evitargli la sofferenza della dimenticanza e dell’ingratitudine.
Di cosa sono fatti gli Angeli? Di sorrisi, lavoro, abbracci, fatica, rabbia, risate … Li chiamiamo con i nomi più disparati, don Angelo, don Oreste, don Luigi, ma anche Oscar, Aldo, Giacomo, Fausta, Gianfranco, … in realtà sono Angeli.