Secondo volume e secondo saggio per l’architetto conservatore Katia Grillo “Un percorso di memoria. L’architettura che racconta la storia di Vibo”.
Dopo uno splendido volume sull’architettura e la storia del teatro di Vibo Valentia (distrutto per volontà politica) al posto del quale si trova ora l’agenzia delle entrate, Katia Grillo riparte da alcune sue ricerche condotte ed approfondite negli anni dandoci una visione stupefacente delle strutture architettoniche della città
Storia, disegni, foto, rimaneggiamenti: tutto ciò che era e che è ora viene schedato, ordinato e spiegato nel suo volume.
Veri e propri studi di ogni manufatto realizzati attraverso ore negli archivi storici del comune. E laddove carenti, integrati da lavoro effettuato sui luoghi.
Un lavoro che sottolinea la funzione del Conservatore e della necessità che egli sia a fianco all’amministratore nel momento in cui si interviene sul bene per evitare eccessive alterazioni.
La presentazione di Un percorso di memoria. L’architettura che racconta la storia di Vibo (il video qui)
Dopo una breve introduzione della nostra presidente, Concetta Silvia Patrizia Marzano, la parola è andata al giornalista Salvatore Berlingieri che ha dettagliato l’opera definendone contenuti e scopi.
Quindi l’autrice ha parlato del suo lavoro di studio e di ricerca. Durato per diversi anni, ha restituito un’opera che racconta, in modo semplice e non esclusivamente per addetti del settore, la storia dell’architettura e l’urbanizzazione della città.
Ha intervallato la presentazione un breve intervento del vicesindaco Domenico Primerano ed uno dell’assessore della cultura Daniela Rotino Araneo.
Si è quindi ripresa la disamina sul volume che ha evidenziato quanto le ricerche della Grillo siano utili anche alla conoscenza storica della città.
Diversi gli interventi dal pubblico.