Promettimi di essere libera è l’ultima fatica di Nadia Crucitti, autrice di “Notti di luna bugiarda”, “Casa Valpatri”, “L’imperfezione dell’angelo”, “Berlino 1940” . Questi alcuni degli splendidi titoli nati dalla sua penna e noti al pubblico.
Ambientato nel periodo della seconda guerra mondiale di cui è fedele fotografia, trascina tra la crudezza degli eventi e la delicatezza dei sentimenti.
Due donne tedesche, l’una ariana l’altra ebrea, scrivono un diario comune in cui il filo conduttore è l’amore che scoprono l’una per l’altra. Lilly, moglie di un ufficiale nazista che le è infedele e madre di quattro figli, incontra Felice, una vent’enne ebrea coltissima che la introduce in ambienti artistico-culturali affascinanti. Le due si innamorano e iniziano a convivere. Ma l’origine ebrea di Felice viene scoperta e quest’ultima è trasferita in un campo di concentramento.
Iniziano così a scrivere, Lilly nella realtà e Felice nella propria mente, un diario che le tenga legate, nella speranza di potersi ricongiungere.
Il romanzo è tratto da una storia vera.
La presentazione di Promettimi di essere libera (il video qui)
Una presentazione in cui le emozioni hanno dominato a partire dal saluto della nostra presidente, Concetta Silvia Patrizia Marzano, al prof. Luigi Maria Lombardi Satriani, presidente onorario dell’associazione scomparso ieri. Un saluto a cui è seguito un intervento dell’autrice, Nadia Crucitti, allieva del noto professore, ricordato anche nell’intervento dell’assessore alla cultura, Daniela Rotino Araneo.
Bellissima ed emozionata la presentazione del libro da parte di Teresa Saeli, delegato Fai, alla sua prima esperienza in rassegna. Un racconto preciso che ha coinvolto gli astanti in domande e interventi. Non sono mancati momenti di forte emozione alla lettura di brani di vita nel campo di concentramento.
L’autrice ha affascinato con il suo racconto delle ricerche sui luoghi che le hanno dato la possibilità di conoscere una delle protagoniste del suo romanzo.