Abbiamo deciso di non fermarci e Aspettando la nuova edizione, la IX, di Un libro al mese. “Visti da Vicino” rappresenta il nostro “test” insieme ai quei comuni che hanno stabilito insieme a noi di scommettere sulla cultura.
Lo facciamo insieme a amici autori che si sposteranno insieme a noi con testi fuori rassegna o testi che sono stati presentati nella scorsa edizione.
Il nostro desiderio è quello di create una rete virtuosa che agisca per amore della cultura letteraria e demo-etno-antropologica.
Della letteratura, quella che può essere definita con questo termine, svuotata dal termine “Commerciale”, escludendo quella generata dai media che è “spettacolarizzazione”. Mantenendo solo quella che è apportatrice di conoscenza, poiché è questo che dovrebbe essere.
Partiremo da Vibo Valentia, perché la rassegna è nata qui, ideata dalla nostra presidente, Concetta Silvia Patrizia Marzano, che ne ha avuto cura facendola crescere con punti fermi.
Non siamo un festival. Non metteremmo mai insieme tante cose contraendole in pochi giorni e non dando il giusto spazio ad ogni manifestazione. Non abbiamo interessi commerciali perché di cultura si vive e non si mangia con la cultura.
Cominceremo con tranquillità, così come ogni nostra iniziativa aggiungendo per questo mese e mezzo solo il comune di Briatico. Il primo comune calabrese a scommettere con noi. Da settembre aggiungeremo i comuni di Lazio ed Abruzzo, cominciando a testare le presentazioni di autori diversi in contemporanea.
Trasferiremo il nostro format, perché si possa diventare comunità operante, e saranno tantissimi gli attori impegnati in questa “scommessa”.
Abbiamo registrato anni fa questa idea per consentire che essa sia strettamente legata alla nostra Associazione e a uno dei pensieri fondanti che la anima, ovverosia che la cultura abbatte ogni barriera.