14-04-2024-Quattro centesimi a riga

Quattro centesimi a riga

Quattro centesimi a riga, scritto dal giornalista Lucio Luca, apre uno spaccato coraggioso sulla precarietà del giornalismo ai giorni nostri.

Alessandro Bozzo è un giornalista calabrese alla soglia dei quarant’anni, bivio della vita al quale arriva con un carico di minacce da parte della ’ndrangheta, un lavoro sempre più in bilico e un matrimonio che sta per fallire.

All’improvviso, da cronista di provincia coraggioso e mai asservito a potenti e intoccabili, si rende conto che tutto ciò in cui crede e per cui ha sacrificato l’esistenza sta per crollare.

Un racconto crudo del contesto nel quale viveva Alessandro e ancora vive e lavora gran parte del giornalismo italiano, soprattutto al Sud e nelle periferie.

Il racconto di chi vive tra precarietà, sfruttamento, salari al di sotto della decenza, pressioni psicologiche, mobbing, editori senza scrupoli e quotidiane intimidazioni.

La vicenda personale di Alessandro Bozzo, qui ripercorsa attraverso un diario-testamento, diventa così un grido collettivo contro lo stato di abbandono e iniquità dell’informazione nel nostro Paese. Una storia drammatica che è anche un inno alla libertà di stampa.

Con una nota finale di Roberto Saviano, la prefazione è stata affidata ad Attilio Bolzoni.

La presentazione di Quattro centesimi a riga a Vibo Valentia (video)

Introdotto dalla nostra presidente, Il volume è stato presentato dalla giornalista Angela Bentivoglio.

Ultimo appuntamento della sezione “La Pagina in più” si è tenuto nella sala Lo Scrigno di Vetro nel complesso del Valentianum.

La sala è dedicata agli eventi sulla legalità