Scrivere mi aiutò moltissimo. Ogni visione, paura, delirio, semplice emozione, la traducevo nelle parole che ho raccolto qui. Bastava una lacrima per mettere in moto la mia fantasia. Ora, sono tornato a tutte le mie cose, quelle che, purtroppo, non lasciano tanto tempo ad una penna e alle sue storie…
[…] Molti sogni che facevo durante le terapie si sono avverati. Sono stato davvero dietro al palco di Elton John e di Mark Knopfler. E dietro tanti altri palchi ancora…Ieri sera ho abbracciato Giorgia, prima del suo concerto a Crotone. Mi ha trovato in gran forma! Anche Rita ha dovuto rispettare l’impegno a portarmi giù Paolo Conte, mentre Gino Paoli s’è ribeccato un altro premio della mia rassegna “Fatti di Musica” ed un posto nel mio cuore. Vorrei anche organizzare un concerto di Ave Maria a Paravati, sotto la casa di Natuzza.
La Juve il prossimo anno vincerà lo scudetto e la Champions Legue e, dopo, vinceremo anche i mondiali! Prima o poi voglio andare a New York ed avere un bel bambino, con gli occhi di Monica e la mia fede in Dio!
Grazie a chi ho ricordato e a chi ho dimenticato. Grazie al grande coro che ha pregato per me e per questo “Miracolo d’amore”.