Ultimo di una trilogia, composta da romanzi che però sono autoconcludenti poichè la storia riguarda secoli differenti, che narra la storia di Castelseprio, scritta da Alessandro Cuccuru, La Vipera e la Torre, mostra l’imprendibile presidio, oggi ridotto in macerie.
Nel primo volume, Sibrium, l’autore ci porta nel 476, tra Romolo Augusto, Odoacre e Marco Terenzio Ambusto. Tra le vicende e le figure spiccano due donne, Clelia e Lavinia.
Nel secondo volume il periodo storico è il 773. Tra Longobardi e Franchi è l’ora della resa dei conti.
Nel terzo volume siamo già a metà del XIII secolo. La potenza delle armi si mescola a quella dell’ingegno con l’obiettivo di impadronirsi a tutti i costi del castello.
La presentazione a Vibo Valentia (video) di La Vipera e La Torre
All’interno dell’Oktoberfest…IVAL la presentazione di La Vipera e La Torre. Assieme all’autore, Alessandro Cuccuru, Roberto Maria Naso Naccari Carlizzi, docente di storia moderna, riportano il vita il XIII secolo